L’estate porta con sé voglia di grigliate all’aperto e il barbecue può essere un’ottima scelta per farlo comodamente da casa, sfruttando la veranda, il giardino o qualsiasi spazio all’aperto a disposizione.
Sfogliando la pagina dedicata ai barbecue sul nostro ecommerce, noterete che ci sono tanti modelli e selezionare quello giusto può essere difficile, senza avere delle dritte. Ci sono infatti diversi fattori da valutare, i più importanti sono tre: la frequenza d’utilizzo, lo spazio a disposizione e la tipologia di combustibile.
La frequenza di utilizzo
Fare una stima della frequenza d’uso è fondamentale per decretare il barbecue più corretto per le nostre esigenze. Nel caso in cui si optasse per un utilizzo saltuario, sarebbe meglio scegliere un modello piccolo e compatto, comodo da portare con sé anche durante le gite fuoriporta. Se, al contrario, si desidera grigliare più spesso e invitare tanti amici, la scelta dovrebbe ricadere verso un barbecue più importante, dotato di diverse funzioni e possibilità di cottura.
Lo spazio per l’installazione del barbecue
Dopo aver valutato le modalità di utilizzo del barbecue, bisogna comprendere gli spazi a disposizione: i modelli sono molti, più o meno ingombranti. Per motivi di sicurezza, è sempre bene considerare uno spazio dal raggio di almeno 1,5mt liberi attorno al barbecue. Inoltre, l’ambiente dev’essere pulito e ben arieggiato, ma al tempo stesso protetto dal vento.
Il combustibile
Siamo giunti quindi alla valutazione del combustibile. Vediamo insieme le principali differenze.
I modelli a legna e carbonella offrono una maggiore versatilità: si possono infatti realizzare cotture su griglia, piastra o spiedo. Per quanto riguarda la carbonella è importante non commettere l’errore di comprare quella per stufe o camini, bensì quella apposita per barbecue. In merito alla legna, invece, occorre ricordarsi di non utilizzare quella trattata con vernici o altri materiali non organici che rischiano di contaminare il cibo. Tra le qualità di legna migliori per la brace evidenziamo il faggio, la quercia, la betulla e l’ulivo.
La seconda opzione sono i barbecue a pellet che offrono un’ottima qualità di cottura unita a maggiore sicurezza e praticità.
I modelli a gas (propano, butano o metano) sono di semplice utilizzo e come punti di forza hanno l’accensione rapida, il calore immediato e una precisa regolazione della temperatura, grazie agli appositi comandi.
Infine, gli ultimi modelli da esaminare sono quelli ad alimentazione elettrica, compatti e portatili. Basta avere una presa di corrente nelle vicinanze per attivare le piastre in ghisa, spesso protette da un coperchio.
Avete le idee più chiare adesso per la scelta del barbecue perfetto?
È il momento allora di dare un’occhiata agli accessori per renderlo davvero funzionale e versatile: si va dal kit di accensione, alla pietra refrattaria che permette addirittura di cuocere le pizze!